Pubblicato il decreto di lotta obbligatoria
Con l'obiettivo di contrastare la diffusione ed effettuare l’eradicazione del virus ToBRFV (Tomato brown rugose fruit virus) segnalato in alcune aree del territorio regionale, è stato pubblicato il D.D. N. 907 del 15 marzo 2021 (G.U.R.S. N 12 del 26 Marzo 2021), che indica le misure fitosanitarie obbligatorie da adottare da parte dei produttori di semente, vivai, e aziende di produzione.
Il decreto, che fa seguito ai regolamenti (UE) 2020/1191 e 2021/74 della Commissione per impedire l’introduzione e la diffusione nell’Unione del virus e all’analisi per la gestione del rischio (PRA) EPPO 20-26052 di settembre 2020, fa obbligo ad operatori e tecnici di segnalare i casi sospetti o conclamati al fine di consentire al SFR al fine di verificare lo stato di diffusione del patogeno e di delimitare le zone potenzialmente a rischio.
Si ricorda che la malattia presenta un quadro sintomatico variabile con la varietà, le condizioni climatiche e la stagionalità che interessano le foglie, le bacche e lo sviluppo complessivo delle piante. I primi sintomi, rilevabili solo dopo lo sviluppo delle prime 6/7 foglie vere, consistono in mosaicature, bollosità, margini lanceolati, dimensioni ridotte, striature necrotiche e macchie irregolari di colore bruno o giallo a carico delle foglie più giovani. Associati a una consistente riduzione dello sviluppo e perdite di produzione. Nei frutti inizialmente si osservano deformazioni e lesioni necrotiche, a volte estese a steli fiorali e sepali, che nel corso dello sviluppo delle bacche evolvono in decolorazioni e clorosi marmorizzate e financo macchie brune rugose. Con deprezzamento commerciale del prodotto fino a livello di scarto.
Il decreto contiene inoltre dettagliate prescrizioni obbligatorie nei casi di presenza confermata del virus alle quali devono attenersi produttori di sementi, vivai e aziende di produzione e importanti suggerimenti di prevenzione e sanificazione per assicurare le migliori condizioni di sanità su tutta la filiera.